La Foresta Umbra, posta quasi al centro del Gargano, è un mosaico di specie botaniche in cui dominano esemplari arborei di faggio, cerro, tasso, leccio, carpino, ciliegio, abete e castagno dalla monumentale statura. Il sottobosco, ricco di felci, biancospino, agrifoglio e pungitopo, in primavera si colora della fioritura di orchidee, anemoni, ciclamini, viole e ranuncoli. Sul terreno, sotto una coperta di foglie, spuntano in autunno i funghi più deliziosi: porcini, mazze da tamburo, ovuli, galletti dal colore di paglia, russole, i velenosi amanita muscaria ed i mortali amanita falloides. L’intera foresta si estende, nel suo insieme, da un’altitudine di circa 300 metri agli 832 di Monte Iacotenente. Questo dato giustifica solo in parte la grande varietà delle essenze che lo compongono e delle associazioni che esse formano.
I boschi sono splendidi, ma l’effetto più suggestivo è dato dall’altezza degli alberi che si levano, come immense colonne (detti giganti), in questo punto verde della Puglia. L’origine del nome Umbra non è certa: si può ritenere che derivi da bosco ombroso, da bosco abitato da popoli umbri o da rifugio di gente sfuggita alle alluvioni; inoltre, secondo una più recente interpretazione, il nome Umbra (ad imbres) “al di là dell’acqua”, potrebbe essere stato dato dalle popolazioni emigrate dall’Est verso Ovest, ossia dalle coste dalmate a quelle della Daunia.
La Foresta Umbra è attraversata da 14 sentieri realizzati dal Corpo Forestale dello Stato, ripristinando vecchi sentieri e mulattiere, tutti facilmente percorribili a piedi ed in mountain-bike. All’inizio di ciascun sentiero ci sono tabelle di legno su cui è riportato il nome della località di partenza e quello di arrivo ed il tempo di percorrenza (andata e ritorno). Altre tabelle informative sono poste agli incroci dei sentieri. Ogni sentiero è contrassegnato da evidenti bande gialle sui tronchi degli alberi come delimitazione del tracciato.
google maps
visita il sito: www.forestaumbra.com/
www.parcogargano.gov.it
SFIZI-CASALINI
Andata e ritorno; Tempo di percorrenza 1 ora
L’ingresso di questo sentiero si trova nei presso di un’area da pic-nic situata lungo la Strada Provinciale SS528 che da Vico del Gargano raggiunge la Foresta. Il sentiero costeggia per buona parte la Riserva Integrale Sfilzi. Tutto il sentiero è caratterizzato da una bellissima fustaia di Cerro
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BARACCONI-MONTE MAIURI-CARITATE
Tempo di percorrenza 6 ore
Questo sentiero, tra i più lunghi della Foresta, inizia dal punto di ristoro (quota 800 metri) e termina nei pressi della Caserma Caritate (quota 272 metri). Attraversa il cuore della Foresta Umbra. Lungo il suo percorso si possono osservare maestosi Faggi e Cerri. Il sentiero può essere percorso in entrambi i sensi di marcia.
TORRE PALERMO –GINESTRA SUPERIORE-GINESTRA INFERIORE-CASERMA CARITATE
Tempo di percorrenza 8 ore
E’ il sentiero più lungo presente in Foresta Umbra. L’inizio del sentiero si raggiunge dopo aver percorso quasi per intero la stretta trada asfaltata di servizio della forestale. Che porta a Torre Palermo- Monte Iacotenente. Il sentiero parte da quota 809 metrie termina acirca 270 metri in vicinanza della caserma Caritate. La parte iniziale del sentiero è caratterizzata da una splendida abetaia.
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REGRESSO-VALLE DEL TESORO
Tempo di percorrenza 1 ora e mezza
Il sentiero si trova poco lontano dal punto di ristoro, sulla sinistra, seguendo la strada provinciale Umbra-Mandrione direzione Vieste.il sentiero, dopo un breve tratto iniziale quasi pianeggiante diventa in discesa. Percorrendolo si costeggia per un breve tratto la riserva forestale integrale Bosco Pavari (fin qui il sentiero è percorribile anche dai diversamente abili). A circa due terzi del percorso c’è una deviazione che porta alla Grava di Monte Ceraso.
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LAGHETTO D’UMBRA- FALASCONE
Tempo di percorrenza 1 ora e mezza
Il sentiero a fondo naturale è quasi tutto pianeggiante. Inizia dal laghetto d’Umbra per terminare nei pressi dell’area pic-nic Falascone. Il laghetto è uno specchio d’acqua semi naturale, poiché l’uomo ha trasformato ingrandendolo e arginando un impluvio naturale in un bacino di raccolta delle acque piovane. In questo piccolo specchio d’acqua, all’alba e al tramonto, è facile osservare animali selvatici( cinghiali, tassi, faine, qualche volta il capriolo) che vengono ad abbeverarsi.
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LAGHETTO D’UMBRA-MURGIA
Tempo di percorrenza 2 ore e mezza
Il sentiero a fondo naturale è quasi tutto pianeggiante. Inizia dal Laghetto d’Umbra per terminare nei pressi della Caserma Murgia. Si possono ammirare Tassi millenari e Faggi di notevoli dimensioni. In primavera lungo il sentiero l’aria è impregnata di un odore pungente di aglio: infatti in questo periodo il sottobosco è ricoperto da un tappeto di picoli fiori bianchi appartenenti al genere Allium. Nella tarda primavera si può ammirare la bellissima orchidea Neottia nidus avis, l’unica orchidea che vive sul Gargano che non ha clorofilla, così chiamata per la massa di radici che assomigliano a un nido.
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DISPENSA-MURGE
Tempo di percorrenza 3 ore e mezza
L’ingresso del sentiero si trova nell’area pic-nic sosta Dispensa. Salendo segue il crinale che separa la Valle del tesoro dalla Valle del Finocchio. Lungo il sentiero per ampi tratti la faggeta lascia spazio ad associazioni arboree dominate dal Sorbo, dall’Acero e dal Tiglio.
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DISPENSA-CUTINO D’OTRI
Tempo di percorrenza 4 ore
L’ingresso del sentiero so trova nell’area da pic-nic sosta Dispensa. Dopo un primo tratto pianeggiante, il sentiero sale lungo un canalone, senza eccessiva difficoltà di percorrenza. Lungo tutto il percorso si possono ammirare imponenti Faggi e maestosi Agrifogli.
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CANTONIERA-PAGLIZZI
Tempo di percorrenza 1 ora
L’inizio del sentiero so trova nei presi della Casa Cantoniera situata lungo la S.S.528 direzione Monte Sant’Angelo. E’ un breve sentiero lungo il quale s’incontrano grandi faggi, alcuni morti e marcescenti. Arrivati a Paglizzi, se non si vuole tornare indietro, si può deviare a sinistrae ritornare per il sentiero che porta al Cutino Scaranappe e all’area pic-nic.
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SCARANAPPE-PAGLIZZI
Tempo di percorrenza 2 ore
Il sentiero s’imbocca in un’area da pic-nic situata ai lati della SS528 che porta a Monte Sant’Angelo e conduce prima al Cutino Scaranappe e proseguendo a Paglizzi. Il Cutino scaranappe lo s’incontra dopo circa mezz’ora di percorrenza sul lato destro del sentiero. Il Cutino Scaranappe rappresenta insieme al Cutino d’Otri una delle poche raccolte d’acqua presenti in Foresta. Arrivati a Paglizzi, se non si vuole tornare indietro per lo stesso sentiero, svoltare a destra e seguire il sentiero (Cantoniera-Paglizzi) che porta alla casa Cantoniera.
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FALASCONE-MURGIA
Tempo di percorrenza 2 ore
Il sentiero inizia dall’omonima area pic-nic sosta Falascone, sulla destra della S.S. 528 che da Monte Sant’Angelo porta in Foresta Umbra oppure come proseguimento del sentiero che parte dal laghetto d’Umbra. Il percorso è caratterizzato dalla presenza di grandi Faggi e Tassi millenari. Seminascoste dalla rigogliosa vegetazione sono evidenti imponenti doline.
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MURGIA-CUTINO D’OTRI
Tempo di percorrenza 2 ore
Il sentiero parte dalla Caserma Murgia. Il tratto iniziale del sentiero è in leggera discesa. Nel primo tratto si possono ammirare maestosi cerri;man mano che ci si allontana da Murgia, la cerreta lascia spazio ad un’Abetaia, per poi ripresentarsi in associazione alla Faggeta. In alcuni tratti le stratte pareti del canalone sono ricoperte da rigogliosi muschi e felci, che evidenziano l’elevato grado di umidità del sottobosco.
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MURGIA-COPPA DELLE CROCI-COPPA PASQUALONE
Tempo di percorrenza 2 ore e mezza
Questo sentiero ha una forma ad anello: parte da una piccola radura situata non lontano dalla Caserma Murgia e ritorna alla stessa. Tra i sentieri della Foresta questo è quello lungo il quale s’incontra la più grande varietà di vegetazione arborea.
AREA FAUNISTICA DEL DAINO-PUNTO DI RISTORO
Andata e ritorno
E’ un breve sentiero facilmente percorribile da tutti: attraversa una maestosa pineta di Pino nero. Lungo il percorso sono presenti panche, tavoli da pic-nic e pannelli didattici sul bosco e sulle attività che un tempo si praticavano.