Edicola votiva dei Santi Medici


Edicola votiva n. 29

COLLOCAZIONE via Cesare Lombroso n. 32
ALTEZZA DA TERRA  320
DATAZIONE  non accertabile
MISURE 70 x 45
DATA COMPILAZIONE aprile 2003

DESCRIZIONE La nicchia di piccole dimensioni è ricavata nel prospetto di una
abitazione di via Lombroso. Ha forma rettangolare con terminazione timpanata ed è impostata su di una trave poco sporgente dal muro. Uno sportellino in materiale metallico bianco, con due cerniere, protetto da vetro, chiude la nicchia. Una piccola lampada è posta davanti alle statuette e fiori finti ornano l’interno.

Immagine votiva dei Santi Medici

OGGETTO  statua
SOGGETTO  Santi Medici
DATAZIONE XX secolo
MATERIA terracotta dipinta
MISURE  20 circa
STATO DI CONSERVAZIONE buono

DESCRIZIONE Le statue di piccole dimensioni sono collocate su un basamento in gesso. Il santo posto a destra indossa una tunica rossa stretta in vita, ricoperta da manto verde. Ha nella mano destra la palma del martirio, nella sinistra un libro colorato in marrone. Il santo che lo affianca ha veste verde stretta in vita, con ampio mantello rosso che ricade dalle spalle. Nella mano destra sostiene la palma, nella sinistra un vaso bianco e azzurro. Entrambe le giovani figure con folta chioma castana, rivolgono lo sguardo verso l’alto.

NOTE Fatta eccezione per l’edicola di via Bixio Continelli contenente una stampa, questa è l’unica edicola ostunese dedicata ai Santi Medici. Sebbene il culto per i santi originari della Cilicia sia molto diffuso nel brindisino e nelle Murge ( santuario di Oria e quello di Alberobello), in Ostuni questa devozione trova le prime manifestazioni nel corso della metà del XVIII. Domenico Carella realizza, infatti, in questo periodo, una tela che rappresenta la Madonna con Bambino e i Santi Medici per la chiesa di San Vito martire. Altri segni devozionali si individuano in un dipinto della chiesa della Madonna della Stella, nelle statue di cartapesta della chiesa della Madonna delle Grazie, della chiesa di San Francesco e in quella di San Giacomo di Compostella.
Le statuette dei Santi Medici sono state collocate nella nicchia inizialmente vuota, cinque anni fa circa, dalla proprietaria dell’immobile che le ha acquistate durante un pellegrinaggio al santuario di San Cosimo alla Macchia di Oria.