Ferdinando Scarfiotti


1988 Premio Oscar per il film “L’ultimo imperatore”

Scenografo – Potenza Picena, 6 marzo 1941; Los Angeles, 1º maggio 1994

Note biografiche: Nel 1988 vinse il Premio Oscar, il Nastro d’argento e il David di Donatello per L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, per il quale realizzò anche le scenografie di Ultimo tango a Parigi, Il conformista, Piccolo Buddha e Il tè nel deserto; fu scenografo di Luchino Visconti per Morte a Venezia vincendo il Nastro d’argento nel 1972, di Billy Wilder per Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?, di Luca Ronconi, Barry Levinson, John Schlesinger, Brian De Palma, Warren Beatty.

Era nipote del fondatore della FIAT Lodovico Scarfiotti e cugino del pilota della Ferrari Ludovico Scarfiotti.

È scomparso nel 1994 all’età di 53 anni

“Ferdinando Scarfiotti secenografo la biovrafia” casa editrice Zecchini Editore, curato da Lucino Gregoretti

Parallelamente ha inizio negli anni Sessanta la sua carriera di scenografo e costumista cinematografico che porterà Scarfiotti a collaborare con prestigiosi registi e a raggiungere livelli di assoluto valore internazionale, ricevendo riconoscimenti di grande prestigio come il Premio Oscar, il “David di Donatello”, il “Nastro d’argento”.

“Vaghe stelle dell’orsa”
(1965) di Visconti

“Scusi facciamo l’amore”
(1968) di Caprioli

“Metti una sera a cena”
(1969) di Patroni Griffi

“Il conformista”
(1970) di Bernardo Bertolicci

“Morte a Venezia ”
(1971) di Visconti

“Ultimo tango a Parigi ”
(1972) di Bertolucci

“Che cosa è successo a mio padre e a tua madre? ”
(1972) di Billy Wilder

“Daisy Miller”
(1974) di Peter Bogdanovich

“Flash Gordon”
(1980) di Mike Hodges

“America gigolo”
(1980) di Paul Schrader

“Scarface”
(1983) di Brian De Palma

“L’ultimo imperatore”
(1987) di Bertolucci

“Mamba”
(1988) di Mario Orfini

“Il tè nel deserto”
(1990) di Bertolucci

“Toys-Giocattoli ”
(1992) di Barry Levinson