Luigi Guacci


Lecce (1871-1934)

Luogo e/o periodo di attività: Lecce e Salento fine sec. XIX inizi sec. XX

Scuola di appartenenza: Cartapesta leccese

Note biografiche: Luigi Guacci frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani e apprese l’arte dell’intaglio con Giuseppe De Cupertinis. Nel 1888 vinse una borsa di studio bandita dall’amministrazione provinciale di Lecce e si recò a Roma dove frequentò l’Accademia di belle arti. Nonostante il successo ottenuto, intorno al 1898-99 il G. tornò a Lecce ove diede vita a un grande laboratorio della cartapesta, riuscendo a unificare molte botteghe artigiane locali in una organizzazione cooperativa con la stessa direzione artistica (famose le bambole). Il G. continuò parallelamente la sua attività di scultore: il Crocifisso in legno della collegiata di Campi Salentina (1913); il busto in marmo di Francesco Rubichi, inaugurato il 16 maggio 1920 nel tribunale di Lecce; i monumenti ai caduti di Mesagne (1921) e di Latiano, inaugurato nel 1928; la monumentale lapide marmorea con figura in altorilievo di Monsignor Luigi M. Zola vescovo di Lecce, nella cattedrale della città; i busti in gesso di Camillo Cavour e di Sigismondo Castromediano e il medaglione a Giacomo Leopardi, nel Museo provinciale di Lecce.

Annotazioni: Ben presto ci si accorse che l’uti¬lizzo della cartapesta si poteva applicare anche per altri scopi. Guacci espose le sue bambole a Venezia nel 1917, a Tripoli nel 1927 e a Milano nel 1929, vincendo il Concorso del Gio¬cattolo Italiano.

Luigi Guacci

CASARANO: Chiesa di Maria Ss. Annunziata

OPERA: Sacro Cuore di Gesù

MATERIA/TECNICA: cartapesta dipinta

CRONOLOGIA: prima metà sec. XX

UGGIANO LA CHIESA: Chiesa di Maria Maddalena

OPERA: Altare di S. Maria Maddalena

MATERIA/TECNICA: statua cartapesta colorata

CRONOLOGIA: sec. XX