Musica Marche


gruppo-musicaleLa musica colta dei Varano

Alla corte dei Varano, signori di Camerino, la musica arricchiva le cerimonie ed era una raffinata forma di intrattenimento. A partire dal XIV secolo infatti si assiste al tramonto del monopolio culturale della Chiesa e alla nascita di un mecenatismo delle corti signorili che facevano a gara per avere al loro servizio i più illustri artisti del tempo. Per la musica, dalla fine del ‘300 e per ben due secoli, si scelsero musicisti franco-fiamminghi per occasioni ufficiali o cerimonie religiose, e musicisti italiani, che accompagnavano i loro canti con il liuto, per gli intrattenimenti cortigiani.
Ulteriori informazioni: www.laformica.com

Gruppo Musica Insieme

Il Gruppo Musica Insieme è un’associazione senza scopo di lucro fondata da quattro musicisti (Ille Strazza, Anne Beate Zimmer, Antenore Tecardi e Bruno Tommaso) che si dedica alla ricerca nel campo delle musiche medioevali, rinascimentali e barocche, usando ricostruzioni di strumenti dell’epoca.

lirica

Il bel canto

Celebri compositori marchigiani sono stati Giovanni Battista Pergolesi (Jesi 1710 Pozzuoli 1736) Gaspare Spontini (Maiolati 1774 – 1851) e Gioachino Rossini (Pesaro 1792 – Parigi 1868), il quale ha attraversato diversi generi musicali , ma è ricordato soprattutto come uno dei grandi operisti della storia, autore di lavori famosissimi quali Il barbiere di Siviglia, L’italiana in Algeri e Guglielmo Tell .Tra i cantanti d’opera, celebre in tutto il mondo il tenore Beniamino Gigli (Recanati, 20 marzo 1890 – Roma, 30 novembre 1957) , ma anche la figlia Rina, soprano, che con lui si è esibita nei teatri di tutto il mondo.

Beniamino Gigli

Ascolta alcuni brani

Tenore e attore italiano, uno dei più celebri cantanti del XX secolo. (Recanati, 20 marzo 1890 – Roma, 30 novembre 1957)

La musica popolare

Nella Società contadina fatica e privazioni scandivano le giornate di duro lavoro, per cui i rari momenti della festa erano spensieratezza, divertimento sfrenato con musiche e danze dal ritmo veloce e allegro: il Saltarello marchigiano, ballo popolare dal ritmo travolgente con cui i ballerini usavano dichiararsi alla propria amata è probabilmente l’unica testimonianza “vivente” che ci resta dell’antica Civiltà Picena.

Lu Trainanà

“Lu Trainanà” è un progetto che punta alla riscoperta e alla rivalutazione della tradizione musicale marchigiana, propria dell’ “epoca contadina”.
Il repertorio è, di conseguenza, fortemente legato alla terra: le feste paesane, i tanti canti di questua (cantamaggio, pasquella , passione …), storielle maliziose e d’amore ; ma soprattutto gli immancabili stornelli a tempo di saltarello.
“Lu Trainanà” non è una vera e propria band, né tanto meno un complesso nel senso comune del termine, ma la somma (diversa nelle sue parti) di individualità, accomunate oltre che dalla passione per la musica, dalla stessa identità geografica.

Visita il sito: trainana.wordpress.com/

La Macina

Ascolta alcuni brani

Il gruppo di canto popolare La Macina nasce nel 1968 a Monsano, su iniziativa di Gastone Pietrucci ed alcuni suoi amici appassionati di canto popolare. La prima sede, da cui deriva anche il nome del gruppo, fu una stanza della parrocchia del paese al di fuori della quale era posizionata una vecchia macina da mulino in pietra. “La Macina, la migliore espressione di ricerca e canto popolare delle Marche, una delle formazioni più importanti, qualificate e rigorose di tutto il panorama folk internazionale…” (Dino D’Arcangelo, la Repubblica, 10 Settembre, 1998)
Ulteriori informazioni:
www.macina.net/