Villa Buonaccorsi (XVI-XVIII sec.)


Contrada Giardino
62018 Potenza Picena (MC)

A qualche chilometro da Potenza Picena, verso il mare, nei pressi del nucleo rurale di Montecanepino, si trova Villa Buonaccorsi di origini cinquecentesche, ma ampliata e ristrutturata successivamente, tra il 1745 e il 1750 dall’architetto Pietro Bernasconi, della scuola di Luigi Vanvitelli. Altri edifici (magazzini, mulino e scuderie) furono aggiunti nei secoli XVIII e XIX. Nel cortile interno sono presenti quattro eleganti statue, raffiguranti le stagioni, dello scultore veneto Giovanni Bonazza (sec. XVIII). Splendido il giardino all’italiana, con terrazze digradanti unite da una grande scala centrale. Le statue sono attribuibili alla scuola veneta del Settecento: al maestro Orazio Marinali e ai suoi allievi, primo fra tutti Giacomo Cassetti.

Sono cinque le terrazze sulle quali si sviluppa il giardino. Le numerose statue che popolano questi spazi rappresentano soggetti umani e individui grotteschi e mitologici: sono di scuola veneta, attribuibili ad Orazio Marinali e ai suoi discepoli.

  • Nella prima terrazza – che si trova al livello del ‘piano nobile’ della villa – ospita un ‘giardino segreto’ con statue di argomento mitologico.
  • Nella seconda terrazza si possono ammirare le statue che raffigurano due “maschere” della Commedia dell’Arte: Arlecchino Pulcinella.
  • Nella terza terrazza, detta ‘viale degli Imperatori’, c’è una pregevole statua ospitata in una nicchia rappresentante la dea Flora.
  • Nella quarta terrazza, disposte con gradevolissima eleganza geometrica, sono le aiuole in grande evidenza.
  • Nella quinta terrazza sono apprezzabili dei vialetti formati da siepi di alloro.

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