Malpiedi Domenico


Pittore, scultore – San Ginesio 1570-75

Luogo e/o periodo di attività:  Attivo nelle Marche, tra il 1593 e il 1651

Annotazioni: Domenico Malpiedi nacque a San Ginesio intorno agli anni 1570-75, dove tuttora si conserva la sua casa. Fu pittore, intagliatore, scultore, stuccatore e doratore. Svolse prevalentemente la sua attività su richiesta delle popolazioni montane del Sibillini: San Ginesio, Sarnano, Sant’Angelo in Pontano, Montefortino, Amandola. Solo inizialmente si allontanò dai monti per collocare sue tele a Caldarola, Tolentino, Treia, Falerone e S. Maria a Mare.

Monogramma, firma: Nella Pinacoteca. F. Duranti di Montefortino si possono ammirare varie opere dell’artista di San Ginesio Domenico Malpiedi, tra le quali la Madonna di Loreto e l’Immacolata, Sant’Antonio di Padova e S. Chiara.
Nel 1605 dipinse l’ex voto del Card. Evangelista Pallotta di Caldarola, per grazia ricevuta dal Beato Antonio d’Amandola. Evidentemente si fa riferimento ad un quadretto, dipinto votivo, commissionatogli dal Card. Evangelista Pallotta, vescovo di Cosenza, il quale in quel tempo dal Comune di Amandola era stato scelto come suo Protettore nei rapporti con Roma. Questo dipinto su tela fu descritto nel verbale della Visita Giudiziale del 9 luglio 1756. “Vi si rappresenta un Cardinale infermo in letto in atto di preghiera, con l’effigie del beato Antonio in aria, circondato di gloria”

AMANDOLA:  Chiesa del Rosario

OPERA: Cornice dell’Altare Maggiore

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA: 1604

La composizione lignea dell’altare barocco è realizzata da Domenico Malpiedi e racchiude l’affresco della Madonna del latte realizzato nel 1492 dal pittore ginesino Stefano Folchetti.
Nel 1604 la Confraternita commissionò al pittore e stuccatore ginesino Domenico Malpiedi la decorazione a olio, con la raffigurazione in formelle dei quindici Misteri del Rosario, di una cornice che riquadrasse l’affresco quattrocentesco.

CALDAROLA:  Palazzo Pallotta

COMMITTENTE: Cardinale Giovanni Evangelista Pallotta

OPERA: Stanzino del Paradiso

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA: Fine sec. XVI

CALDAROLA:  Palazzo Pallotta, Stanzino del Paradiso

OPERA: Decorazioni

MATERIA/TECNICA: affresco

CRONOLOGIA: 1650

CALDAROLA: Chiesa castellare di Croce

OPERA: Sant’Antonio da Padova

MATERIA/TECNICA: tela

CRONOLOGIA:

FALERONE:  Chiesa di San Francesco detta di San Fortunato (da Todi)

OPERA: San Fortunato

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: 1610

MONTEFORTINO:  Chiesa della Madonna del Fonte

OPERA:  Decorazioni

MATERIA/TECNICA: affresco

CRONOLOGIA: 1650

MONTEFORTINO:  Chiesa della Madonna del Fonte

OPERA:  Battesimo di Cristo

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: 1650

MONTEFORTINO:  Chiesa della Madonna del Fonte

OPERA:  Madonna in gloria con San Giuseppe, San Nicola da Tolentino e Sant`Antonio da Padova

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: 1650-51

MONTEFORTINO:  Chiesa Madonna della quercia

OPERA:  Madonna della quercia

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: 1633

MONTEFORTINO:  Chiesa di San Francesco

OPERA:  San Francesco d’Assisi

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: sec. XVII

Tra il 1631 ed il 1635 il pittore-scultore Domenico Malpiedi realizza anche le decorazioni a tempera e gli stucchi nel presbiterio rialzato della chiesa.

MONTEFORTINO:  Chiesa di San Francesco

OPERA:  Madonna Addolorata e San Francesco d’Assisi

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: sec. XVII

MONTEFORTINO:  Santuario Madonna dell’Ambro

OPERA:  Annunciazione

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA:

Sopra all’altare maggiore vi è posta la tela dell’Annunciazione di Domenico Malpiedi di San Ginesio, del 1634, che decora anche parte delle cappelle di destra, nella prima vi sono le figure delle Sante Anatolia e Vittoria, in quella dedicata a Sant’Antonio abate, Malpiedi realizza anche gli stucchi alle pareti; attribuita alla stesso artista anche la cappella costruita dalla famiglia originaria di Amandola dedicata a S.Michele Arcangelo

SAN GINESIO:  Chiesa Collegiata

OPERA:  Traslazione della santa casa e angeli musicanti

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA: sec. XVII

SAN GINESIO:  Chiesa Collegiata

OPERA:  Consegna delle chiavi a San Pietro

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA: sec. XVII

SAN GINESIO:  Chiesa Collegiata

OPERA:  Pietà

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA: sec. XVII

SAN GINESIO:  Chiesa Collegiata

OPERA:  Martirio di Sant’Eleuterio

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA: sec. XVII

SAN GINESIO:  Chiesa Collegiata

OPERA:  Battesimo di San Ginesio

MATERIA/TECNICA:

CRONOLOGIA: sec. XVII

SAN GINESIO:  Chiesa Collegiata

OPERA:  Santa Margherita

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: sec. XVII

Il Malpiedi ha decorato con una galleria di santi  (vedi qui Santa Margherita) anche i pannelli rettangolari utilizzati come parapetto dell’organo sovrastante.

SAN GINESIO:  Chiesa Collegiata

OPERA:  Ascensione

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: fine sec. XVI

SAN GINESIO:  Convento dei Padri Agostiniani, chiostro

OPERA:  Scene della vita di Agostino

MATERIA/TECNICA: affreschi

CRONOLOGIA: 1630-1640

Uscendo dalla chiesa si entra nel chiostro dell’ex-convento, la cui costruzione risale al 1615. Nelle lunette del loggiato sono dipinti i principali fatti della vita di Agostino.

SERVIGLIANO: Chiesa Santa Maria del Piano

OPERA:  Madonna Annunciata

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: sec. XVII

SANT’ANGELO IN PONTANO: Chiesa di San Nicola, cappellone

OPERA:

MATERIA/TECNICA: affreschi

CRONOLOGIA: 1617

SANT’ANGELO IN PONTANO: Monastero delle Benedettine S. Maria delle Rose

OPERA: Madonna con Bambino e Santi Francesco di Paola, Benedetto e Pietro

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: 1621

TOLENTINO:  Chiesa di San Nicola

OPERA:  Adorazione dei pastori

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: sec. XVII

TREIA:  Chiesa di San Francesco

OPERA:  Madonna col Bambino e i Santi Francesco e Caterina d’Alessandria

MATERIA/TECNICA: olio su tela

CRONOLOGIA: 1601

L’altare maggiore ospita la pala raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Francesco e Caterina d’Alessandria(1601) dipinta dall’artista ginesino Domenico Malpiedi.
OPERA FIRMATA: Dominicus Malpedis de Sangenesio pinsit  1601