Specchia di Cisternino (VIII-VII sec. a.C.)


Contrada Specchia

Questa specchia è quella posta più a Nord nell’antico territorio messapico ed è stata edificata su uno dei siti più in alto del territorio di Cisternino: da questo punto di osservazione lo sguardo si spinge sino al Mare Adriatico ad Est e alla Valle d’Itria ad Ovest. Il manufatto dall’originaria forma a tronco di cono si presenta adesso come un cumulo informe di pietre.

Cenni storici
Le specchie sono costruzioni megalitiche del periodo messapico risalente all’VIII-VII sec. a.C. dislocate in posizione strategica e utilizzate come torri d’avvistamento e, probabilmente, anche per comunicare fra di loro. Circa tre secoli dopo le specchie intorno all’antica Kailìa (Ceglie Messapica) furono collegate da una cinta muraria facente parte di un complesso sistema difensivo (‘Paretone’) costituito da tre cerchi concentrici i cui resti sono ancora visibili in diversi punti.

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