Pietro Alemanno (Pietro Grill, l’Alemanno)


Monogramma, firma: PETRUS ALAMANUS DE CHOETBEI
presente nel Polittico di Monterubbiano conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano.

PITTORE – Göttweih 1430-1440, Ascoli Piceno 1498

Luogo e/o periodo di attività nelle Marche: notizie dal 1475

Scuola di appartenenza: Allievo di Carlo Crivelli

Note biografiche: Pietro Grill è stato un pittore e scultore italiano del Rinascimento di origine austriaca. Pietro Grill da Göttweih, detto l’Alemanno o l’Alamanno, inizia la sua attività nelle Marche a partire dal 1475. Fu allievo e seguace di Carlo Crivelli, ma subì l’influenza anche di Antoniazzo Romano e di Vittorio Crivelli.
In un’Ascoli del ‘400 ricca di minoranze d’immigrati, Pietro Alemanno di origini austriache, fu oggetto di commesse da parte di comunità di stranieri spesso riunite in confraternite e proprietarie di altari nelle chiese, come i Lombardi. Per gli Schiavoni realizzò il polittico per la Chiesa della Carità (oggi nella Pinacoteca civica) e per gli Albanesi, proprietari di un altare nel duomo, Alemanno eseguì nel 1482 un polittico a 5 scomparti di cui rimane solo uno (attualmente nella Pinacoteca civica) con l’immagine di Veneranda, la sana protettrice degli albanesi.

COMMITTENZA: La tavola fu commissionata da Marino di Pasquale  (in basso rappresentato insieme alla moglie) e donata alla Chiesa di S. Salvatore in Venarotta la vigilia di Natale dell’anno 1485, come ex voto eseguito per scongiurare il pericolo della peste o come ringraziamento per essere stati risparmiati dal morbo.

COLLOCAZIONE ORIGINARIA
VENAROTTA: Chiesa di San Salvatore

COLLOCAZIONE ATTUALE
ASCOLI PICENO: Museo Diocesano

OPERA:  “Madonna in trono con San Sebastiano, SS. Salvatore e committenti
OPERA: “Cristo nel sepolcro” [nella cimasa]

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: 1485

COMMITTENZA: Marino di Pasquale

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “San Giacomo della Marca

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: 1475-1499

NOTE: L’opera proviene dal deposito della Cattedrale.

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “San Bernardino da Siena

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: 1470

 

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “Santa Maria Maddalena

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola 

CRONOLOGIA: 1480

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “Annunciazione”

MATERIA/TECNICA: Tempera su tela 

CRONOLOGIA: 1484

COMMITTENZA:  Fu commissionato dagli Anziani nel 1484 per la loro cappella nel Palazzo dei Capitani del Popolo, per celebrare l’a “Libertas Ecclesiastica”, concessa all’amministrazione cittadina da papa Sisto IV nel 1482

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “Madonna con Bambino tra San Sebastiano e Santa Caterina d`Alessandria”;
OPERA: “Ecce Homo” [nella cimasa]

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: 1470-1473

COMMITTENZA: Opera eseguita per la Cappella dedicata a S.Biagio nella Chiesa di S.Maria della Carità su commissione degli “Schiavoni” comunità proveniente dalla Dalmazia, in onore del loro protettore S.Biagio.

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “Madonna con Bambino con San Michele Arcangelo, San Girolamo, San Biagio e San Nicola di Bari”,

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola 

CRONOLOGIA: 1489

NOTA: Nei pannelli a sinistra della Madonna sono raffigurati San Michele Arcangelo e San Girolamo, in quelli a destra trovano posto San Biagio e San Nicola di Bari. San Biagio, contraddistinto dal pettine da cardatore con cui fu martirizzato, è il titolare della cappella poiché patrono di Ragusa, la città dalmata da cui proveniva gran parte degli Schiavoni.

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “Madonna con Bambino con San Nicola da Bari, Santa Maria Maddalena, San Giovanni Battista e San Leonardo

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola 

CRONOLOGIA: 1490

COLLOCAZIONE ORIGINARIA: Il polittico decorava l`Altare Maggiore della Chiesa di S.Leonardo in Ascoli Piceno. 

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “Cristo in pietà tra San Sebastiano e San Rocco

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola 

CRONOLOGIA: 1482

NOTE:  L’opera costituisce la parte superiore di un’ancona.

ASCOLI PICENO: Pinacoteca Civica

OPERA: “Santa Veneranda Martire

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: 1482

COMMITTENZA: Il dipinto faceva parte di un polittico ora perduto con “altri Santi e la Vergine Madre” che venne commissionato dagli Albanesi per il loro altare posto all’inizio della navata destra della Cattedrale.

ASCOLI PICENO: Museo Diocesano

OPERA: “Madonna con Bambino in trono con Sant’EmidioSan MauroSant’Agostino e Santo Stefano

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola 

CRONOLOGIA: 1483

NOTE: Foto BN conservata dalla Fondazione Zeri

ASCOLI PICENO: Museo Diocesano

OPERA: “Madonna con Bambino

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: Sec. XV, ultimo quarto

NOTE: Foto BN conservata dalla Fondazione Zeri

MONTEFORTINO: Museo Diocesano Pinacoteca Civica F. Duranti 

OPERA: “Ecce Homo con strumenti della Passione

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: 1475-1480

MONTEFORTINO: Museo Diocesano Pinacoteca Civica F. Duranti 

OPERA: “Madonna con Bambino con San Sebastiano e San Cosma

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola 

CRONOLOGIA: 1475-1480

MONTEFORTINO: Museo Diocesano Pinacoteca Civica F. Duranti 

OPERA: “Santa Lucia”

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola 

CRONOLOGIA: 1475-1480

MONTERUBBIANO :

OPERA: decorazioni

MATERIA/TECNICA : legno

CRONOLOGIA: Sec XV

NOTE: Cassetta lignea con decorazioni dipinte

MONTEFALCONE APPENNINO: Polo Museale 

OPERA: “Madonna col Bambino e Santi”,

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: sec XV

COLLOCAZIONE ORIGINARIA: Proveniente dalla Chiesa di San Giovanni Battista in Luogo di Sasso, é l’unico polittico dell’autore pervenuto integro con la sua cornice.

OFFIDA: Pinacoteca 

OPERA: “Santa Lucia

MATERIA/TECNICA: Tempera su tela

CRONOLOGIA: 1490

SAN GINESIO: Chiesa della Collegiata

OPERA: “Madonna della Misericordia

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: 1485

NOTA: Foto BN conservata presso la Fondazione Zeri.

COMMITTENZA: Ai piedi del trono, una minuscola figura che rappresenta un frate, un canonico della famiglia Sgariglia, che ha commissionato l’opera.

ACQUASANTA TERME: Chiesa di San Lorenzo

OPERA: “Madonna col Bambino e Santi

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA:  1482-1484

NOTE:  Il trittico è quel che rimane di un polittico che è stato smembrato. Nel pannello centrale è raffigurata la Vergine seduta in trono che sostiene il Bambino. Nel pannello laterale di sinistra è raffigurato S. Marco in piedi; nel pannello di destra c’è il santo protettore, S. Lorenzo.

LISCIANO: Chiesa di San Michele 

OPERA: Altarolo portatile con “Madonna con Bambino e Santi, Cristo in Pietà”

MATERIA/TECNICA: tempera su tavola

CRONOLOGIA: sec. XV

NOTE: Foto BN conservata presso la Fondazione Zeri

FOLIGNANO – CASTEL FOLIGNANO: Chiesa dei SS. Maria e Cipriano 

OPERA: “Madonna con Bambino in trono, San Cipriano e Santa Caterina d’Alessandria” Trittico

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola,

CRONOLOGIA: Sec. XV ultimo quarto

NOTE: Foto BN conservata presso lla Fondazione Zeri

LAPEDONIA: Chiesa di San Giacomo 

OPERA: “Madonna con Bambino in trono e Santi, Cristo in Pietà, San Pietro” Polittico

MATERIA/TECNICA:  Tempera su tavola

CRONOLOGIA:  Sec. XV ultimo quarto

NOTE: Foto BN conservata presso la Fondazione Zeri

SARNANO: Chiesa di Santa Maria Assunta 

OPERA: “Madonna della Misericordia e Angeli

MATERIA/TECNICA:  Tempera su tavola

CRONOLOGIA:  Sec. XV ultimo quarto

NOTE: Foto BN conservata presso la Fondazione Zeri

URBINO: Galleria Nazionale delle Marche

OPERA: “Madonna in trono con Bambino e Angeli

MATERIA/TECNICA: Tempera su tavola

CRONOLOGIA: sec. XV, ultimo quarto