Racale centro capoluogo


I resti di una specchia e di un dolmen testimoniano la frequentazione antica del territorio, riscontrabile anche in piccolissimi nuclei d’età romana. L’origine del toponimo ‘Racale’, più che da Eracle o Eraclio, deriverebbe da Eraclea sul Ponto, in quanto, in seguito alla ricolonizzazione di Basilio II nel IX sec, un nucleo proveniente da Eraclea probabilmente si fermò da quelle parti. Fu infeudata ai Bonsecolo, poi Della Marra e divisa in diverse quote feudali. Agli inizi del XV sec passò ai Tolomei, famiglia senese giunta qui nell’ambito delle guerre angioine: questa famiglia pianificò il centro dell’insediamento donando una certa ortogonalità, quasi fosse a scacchiera e munendola di mura; a causa di questa pianificazione urbanistica, ben quindici chiese si trovarono all’esterno del nucleo fortificato e solo tre all’interno. Passò poi sotto altre famiglie come i Guevara, Cappello, De Franchis e Basurto.                  Consulta la mappa