Contrada Montefiore


Il Borgo di Montefiore è nato al confine fra gli insediamenti Longobardi del Ducato di Spoleto e i Bizantini della Pentapoli, sulla sommità di un’altura che domina la parte occidentale delle valli del Musone e del Potenza. La torre del castello, lì costruito dai Recanatesi alla fine del Duecento, è visibile da Recanati. L’abitato di Montefiore, senza soluzione di continuità con l’abitato di Montefano, oltre al Castello, ha la chiesa, la Fattoria didattica l’Arcobaleno creata dallo speleologo Alfredo Campagnoli e il laboratorio di Ceramica dell’Associazione ‘Contrada Montefiore 66’ coordinato dal ceramista Enrico Trillini. A Montefiore si può mangiare nei ristoranti ‘Al Califfo’ e Dolly e si può pernottare nell’agriturismo ‘Al Crepuscolo’. Abbandonando il castello di Montefiore, noterete sulla vostra destra il piccolo cimitero della contrada.

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